Estrattore per il succo: come funziona
Come abbiamo già accennato, il giusto strumento da utilizzare per le centrifughe di frutta e verdura è l’estrattore: si tratta di un attrezzo da cucina che si divide in tre parti. La prima, dove andiamo a inserire gli ingredienti, è quella dotata di pale che spremono ed estraggono il succo, dividendolo dalla buccia e creando gli scarti di quelle fibre prive di succhi. Le altre due parti permettono l’uscita del succo estratto e –appunto- degli scarti. Si tratta di uno strumento estremamente facile da usare: attenzione a sceglierne uno di qualità che vada alla giusta velocità e che quindi non surriscaldi la polpa di frutta e verdura.
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No a centrifuga o frullatore
Se pensate di utilizzare il classico frullatore o la centrifuga, sappiate che ciò che otterrete non sarà un centrifugato: infatti le lame ad alta velocità producono calore e ossidano la polpa degli ingredienti, “bruciando” di fatto vitamine e sali minerali. Probabilmente il gusto sarà buono, ma dal punto di vista nutrizionale, i centrifugati sono migliori dei frullati. Se volete un estratto dimagrante o detox, sappiate che usare il giusto strumento sarà di grande supporto alla vostra dieta.
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Ricordate inoltre che per avere il massimo dal proprio centrifugato, e allo stesso tempo mantenere sempre in perfetto stato l’estrattore, è bene che la frutta e la verdura vengano inserite non intere nel macchinario, bensì tagliate a pezzi. Saranno quindi da eliminare le parti dure e nodose, così come i semi o i picciòli.