In questo articolo potrai scoprire come coltivare le camelie. La camelia è una pianta molto bella ed elegante, che fiorisce durante il periodo invernale. Nel nostro Paese, la camelia viene solitamente coltivata in vaso ma nei suoi luoghi d’origine, la pianta si presenta come un grande arbusto legnoso, che può raggiungere altezze davvero strepitose! Insomma non resta che scoprire come coltivare le camelie, per decorare il giardino o il terrazzo anche durante la stagione fredda.
Provenienza e caratteristiche
La Camelia è una pianta di origine cinese e giapponese. Nei suoi luoghi di origine, la camelia si presenta come un grande arbusto legnoso, che può raggiungere addirittura i dieci metri di altezza. Le camelie che conosciamo in Europa sono molto più piccole e vengono solitamente coltivate in vaso. Il suo fiore è solitario e ha diverse forme e colori, in base alla specie.
Storia
L’arrivo della pianta di Camelia in Europa è piuttosto curioso. In origine, questa pianta era conosciuta dal mondo occidentale esclusivamente come pianta da infuso. Il primo a portarla in Europa fu Lord Petre, che se ne innamorò perdutamente, mentre in Italia, la camelia arrivò per la prima volta nella Reggia di Caserta, per opera della famiglia dei Borbone di Napoli.
Tipi di camelia
Esistono molte specie di camelie. Fra le più diffuse e apprezzate c’è sicuramente la Camellia Japonica, originaria dell’Asia, del Giappone e della Corea, dal portamento arbustivo e con fiori di diverso colore, che germogliano da febbraio a maggio. La Camellia Sasanqua è invece originaria della Cina ed è una pianta rustica, con fiori di colore rosa, bianco o rosso.
Concimazione e annaffiatura
Per l’annaffiatura delle camelie è consigliato utilizzare solo acqua demineralizzata, o comunque non calcarea. La pianta va bagnata più frequentemente durante la stagione calda, mentre in inverno bisogna far asciugare il terreno fra un’irrigazione e un’altra. Un ambiente umido favorisce la formazione delle gemme, che altrimenti si seccherebbero, cadendo a terra. Per quanto riguarda il terreno, la camelia ama i terreni acidi. Scegliete quindi terriccio apposito per camelie o comunque acido. Occasionalmente, potete spremere mezzo limone nell’acqua e bagnare la pianta con questa soluzione. Per la concimazione delle camelie utilizzate lupini e aghi di pino, da disporre attorno alla pianta, in uno strato di almeno 20 cm.
Fioritura e potatura
Solitamente la camelia fiorisce in modo generoso. Tuttavia se vi doveste accorgere che la pianta è troppo carica di fiori, allora dovrete diradarli per ottenerne di meno ma di dimensioni maggiori. Per quanto riguarda la potatura delle camelie, è importante che venga fatta ogni anno, dato che la pianta tende a crescere in modo disordinato. Dopo la fioritura sarà possibile tagliare i rami secchi, storti o poco sviluppati.