Come scegliere gli insetticidi ecologici

insetticidiEcco alcuni utili consigli su come scegliere gli insetticidi ecologici. Chi ama il giardinaggio sa bene che dietro alla cura di una pianta o di un fiore, ci sta un duro e lungo lavoro. Oltre alla manutenzione quotidiana delle specie vegetali, che riguarda la potatura, la cura e l’annaffiatura, bisogna sapersi difendere anche dagli attacchi dei piccoli insetti, che possono mettere a rischio la salute della nostra pianta. Esistono però dei rimedi ecologici, che non fanno male né all’ambiente né a noi, per ovviare a questo fastidioso problema. Ecco allora come scegliere gli insetticidi ecologici e alcuni consigli per realizzarli da sé.

Per gli afidi

afidiGli afidi colpiscono soprattutto gli alberi da frutto e le rose e fanno la loro comparsa durante il periodo primaverile e l’inizio dell’estate. Sono insetti molto prolifici quindi è consigliato agire immediatamente sulle piante, per evitare la comparsa di intere colonie. Per eliminarli potrete utilizzare le coccinelle, che mangiano le larve degli afidi e li fanno scomparire, oppure gli infusi a base vegetale di camomilla, rabarbaro, lavanda, sambuco o pomodoro.

Per chiocciole e lumache

chioccioleLe chiocciole vanno ghiotte di piante ornamentali e piante da orto e ne divorano quantità impressionanti. Per tenere lontano questi animaletti vi basterà creare attorno alle piante, un terreno ruvido con cenere, sabbia, fondi di caffè o segatura. In alternativa potete piantare del finocchio accanto alle piante interessate, che sprigiona un odore a loro sgradito.

Per i bruchi

bruchiEsistono varie specie di bruchi che attaccano diversi tipi di piante. Le nottue amano il cavolo, le larve tortrici prediligono le viti, le piante da frutto e gli arbusti ornamentali mentre le larve minatrici adorano i lillà, l’azalea, la patata e il porro. Fate molta attenzione alle vostre piante, che se attaccate dai bruchi faranno davvero una brutta fine. Esistono però alcuni rimedi della nonna efficaci ed eco-friendly per tenere lontano questi piccoli animaletti. Gli infusi di rabarbaro, di foglie di sambuco o a base di aglio sono ottimi ma anche i fondi di caffè, disposti attorno alle piante, o gli spray all’aceto o alla birra funzionano benissimo.

Per le cocciniglie

cocciniglieLe cocciniglie si nutrono della linfa delle piante, causando fogliame ingiallito, deperimento dei rami e nei casi più gravi, la morte della pianta. Ne esistono di diverse specie e attaccano principalmente arbusti ornamentali e alberi da frutto. Per combatterle in modo ecologico potrete fare affidamento sull’insetticida spray al sapone di Castiglia. Per realizzarlo, riempite un contenitore spray con dell’acqua e aggiungete un cucchiaio di sapone di Castiglia, un pizzico di pepe, un pizzico di aglio in polvere e qualche foglia di menta piperita.

Per i tripidi

fogliameI tripidi, pur non essendo pericolosi come le cocciniglie, colpiscono il fogliame delle piante facendo comparire tanti puntini gialli. Essendo molto piccoli e difficili da trovare, bisogna agire in modo preventivo. Vi basterà bagnare le foglie delle piante a inizio primavera, perchè questi animaletti odiano l’umidità.

Per la mosca bianca

moscaLa mosca bianca causa il deperimento della pianta, cibandosi della sua linfa. Uno dei rimedi naturali più efficaci contro questo tipo di insetto è il sapone nero. Esistono, in alternativa, anche delle trappole cromotropiche, ossia coperte di colla. Validi, contro la mosca bianca, anche gli insetti predatori come la cimice verde o la vespa Encarcia Formosa.

Idee facili con il fai da te

pomodoroUn’insetticida molto valido contro afidi, vermi e tarme è lo spray al pomodoro: per realizzarlo vi basterà riempire due tazze di acqua con foglie di pomodoro tritate, lasciar riposare una notte e diluire successivamente il composto con altre due tazze di acqua. Un’insetticida naturale particolarmente efficace contro i bruchi è lo spray all’aglio: preparatelo frullando una testa di aglio e qualche chiodo di garofano in due tazze di acqua; lasciate riposare il composto per un giorno e diluitelo successivamente in 3 litri d’acqua. Dopodichè potrete nebulizzarlo direttamente sulle foglie delle vostre piante.

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