Dal 5 al 21 agosto Rio de Janeiro ospiterà la 31esima edizione dei Giochi Olimpici e sarà la prima città sudamericana nella storia delle Olimpiadi. La cerimonia di inaugurazione si terrà nel grande stadio Maracanà il 5 agosto, dove arriverà la fiamma olimpica che darà l’inizio all’evento sportivo più atteso di sempre. Si concluderanno nella stessa location il 21 agosto. Rio è fino ad ora l’unica città del Sudamerica che ospiterà le Olimpiadi e la sua qualificazione è avvenuta nel 2009, avendo la meglio su Madrid, Tokyo e Chicago.
Un’Olimpiade iniziata nel segno della polemica e della preoccupazione per scandali ambientali, doping, virus, lavori non finiti….ma ora ci siamo ed occorre come sempre arrivare preparati: ecco perché vi abbiamo stilato una lista di 10 curiosità sulle Olimpiadi di Rio.
Un pò di numeri
Innanzitutto partiamo con un pò di numeri…Saranno 206 i paesi che hanno atleti con la propria bandiera nazionale, per un totale di 10.500 sportivi, che si affronteranno nei 28 sporte 42 discipline ammessi. Record nel numero di preservativi donati: 450mila, quasi 42 a testa! Anche i turisti attesi per l’evento non sono pochi, ben 500mila con 7,5 milioni di biglietti venduti fino ad oggi. Lo stadio Maracanà, dove si terranno le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi, ha una capienza esorbitante, può contenere 78mila persone. Gli atleti azzurri sono 297 di cui 155 uomini e 142 donne (record femminile per l’Italia).
Edizioni Olimpiadi
Quella di Rio 2016 è la 31esima edizione. In realtà però non è la 31esima volta che vengono proposte le Olimpiadi, bensì il numero corretto è 28. Perché allora ne calcoliamo 3 in più? Prima di tutto diciamo che le 3 edizioni saltate, dalla prima che fu ad Atene nel 1896 sono state Berlino 1916, Tokyo 1940 e Londra 1944. Tutte a causa della Prima e Seconda Guerra mondiale.
Queste, anche se non disputate, sono rientrate nel calcolo, perché nell’antica Grecia il termine Olimpiade si riferiva più che alla singola manifestazione, al periodo di 4 anni che intercorreva tra un’edizione e l’altra.
Novità
Oltre ad essere la prima Olimpiade in uno stato sudamericano, ci sono altre novità che riguardano innanzitutto le discipline sportive. Ci sono infatti 2 new entry: il rugby e il golf. Il golf aveva cessato di essere una disciplina olimpica 112 anni fa, mentre il rugby mancava da 92 anni. Per la prima volta nella storia ci sarà una squadra insolita, nel senso che non rappresenterà una singola nazione. Ci sarà infatti un team composto da 10 rifugiati, tra cui 2 nuotatori siriani, cinque sudanesi dell’atletica, due judoka della Repubblica del Congo e un etiope dell’atletica. Saranno guidati da Tegla Loroupe, maratoneta del passato, che in questi anni si è battuta per i diritti dei rifugiati. New entry anche per quanto riguarda l’Arabia Saudita che manda 4 donne alle Olimpiadi di Rio, nonostante la legge lo vieti.
Donne ed Olimpiadi
I giochi olimpici dell’antichità erano riservati solo agli uomini, ma le donne furono escluse anche dalla prima edizione delle Olimpiadi dell’era moderna, cioè quelle di Atene nel 1896: la loro partecipazione era “poco pratica, priva di interesse, antiestetica e scorretta”.
La prima Olimpiade per le donne fu Parigi 1900, concorrendo in discipline come il tennis e il golf. Per il momento discipline femminili come ginnastica artistica non erano ammesse, ma vennero introdotte nel 1928 ad Amsterdam.Nel corso degli anni, sempre più sport aprirono la partecipazione alle donne, fino alle Olimpiadi di Londra 2012, con l’introduzione della boxe femminile. Ora non ci sono più sport che non vedano la partecipazione delle donne.
La fiamma olimpica
La fiamma olimpica, dopo la cerimonia in Grecia il 21 aprile, ha iniziato il suo viaggio in Brasile il 3 maggio, toccando 329 città. Arriverà a destinazione a Rio de Janeiro il 5 agosto. I tedofori saranno in totale 12mila, ognuno dei quali porterà la torcia per 200 metri. La divisa ufficiale per portare la torcia è l’uniforme bianca con un inserto verde oro ( bianco per la pace, l’oro richiama la fiamma e verde la bandiera brasiliana).Per la prima volta nella storia delle Olimpiadi uno dei tedofori è un profugo del campo di Eleonas, vicino Atene. La torcia è lunga 63cm e pesa 1,5kg. Il viaggio è di 19.700 km via terra!
La mascotte
La mascotte di Rio 2016 si chiama Vinicius e può sembrare un gatto. In realtà è un incrocio tra diversi animali brasiliani, proprio per rappresentare la varietà della cultura e della popolazione del paese. Richiama da un lato i cartoni animati, ma anche i videogame. Il nome Vinicius è stato scelto tramite un sondaggio online. C’è anche un’altra mascotte ufficiale, la mascotte delle Paraolimpiadi ed è l’albero verde-azzurro. Si chiama Tom e rappresenta la ricchezza della flora in Brasile.
Le medaglie
Le medaglie per Rio 2016 sono 5130, pesano 500 gr ciascuna e quest’anno sono all’insegna della sostenibilità, sia per quanto riguarda i materiali utilizzati, che la lavorazione. Il 30% del bronzo e dell’argento sono riciclati, mentre l’oro è completamente privo di mercurio. I nastri con cui vengono appese al collo dei vincitori sono composti per la metà da PET riciclato. A questa Olimpiade sarà presente, per l’ultima volta, l’atleta che ha preso più medaglie nella storia: Michael Phelps, campione del nuoto, con 22 medaglie complessive di cui 18 ori.
Gli Azzurri
Come già detto, gli atleti italiani saranno 297 ed è l’Olimpiade che ha registrato il numero più grande di atlete donne, 142. Il prestigioso ruolo di portabandiera sarà proprio una donna ad averlo: la nuotatrice Federica Pellegrini, campionessa indiscussa, alla sua quarta Olimpiade. A contendersi l’onore erano in lizza altri 2 grandi dello sport italiano: il pugile Clemente Russo e la campionessa di tuffi Tania Cagnotto. Sarò lo stilista Armani a vestire i nostri atleti. L’atleta italiana più giovane è la livornese Sara Franceschi, che si cimenterà nel nuoto e sarà la prima Olimpiade anche per il 19enne pallavolista Simone Giannelli.
La squadra più numerosa alle Olimpiadi
La squadra più numerosa sarà quella della Cina. Saranno 416 atleti, la delegazione olimpica più alta inviata dalla Cina per i giochi olimpici. Saranno 256 donne e 160 uomini, di cui 35 campioni. E questo gran numero muove ovviamente anche un notevole staff: gli atleti saranno infatti accompagnati da 711 delegati di cui 29 allenatori stranieri. Gli atleti cinesi, nel corso della cerimonia di presentazione della rosa olimpica, sono stati invitati a dare il meglio di loro stessi, al fine di donare una una buona impressione e promuovere l’amicizia nello sport.
Il villaggio olimpico
Come in ogni edizione delle Olimpiadi, esiste il villaggio olimpico, la grande casa di tutti gli atleti. Per Rio 2016 sarà a Barra, all’interno dell’Olympic Park, dove avranno luogo molte delle competizioni in programma. Il villaggio olimpico non è solo il luogo dove gli atleti si riuniscono per mangiare, dormire e riposarsi. E’ un momento di condivisione tra gli sportivi di tutto il mondo, che stanno vivendo una magia. Riunisce compagni di viaggio provenienti da paesi lontani e sport differenti, ma che proprio in nome dello sport si sentono uniti.