Uno dei tre video lanciati dal movimento Project Consent mediante una campagna social contro gli stupri e contro la violenza sulle donne ha come protagonisti un fondoschiena e un pene. Anche in questo caso si vogliono rappresentare fatti, situazioni e storie verosimili mediante dei dialoghi, o come in questo caso un non dialogo, per ribadire un concetto fondamentale: “Se non è sì, è un no”. L’organizzazione no profit Project Consent ha infatti rappresentato tutto ciò con un pene che incontra per strada un fondoschiena. Senza nessun dialogo o scambio di parole, il pene cerca e pretende un rapporto sessuale. Il fondoschiena risponde picche e il video finisce qui. Il consenso non è un grosso problema e non deve rappresentare una scusante. Se non è sì, ovviamente è no! E’ davvero semplice, non credete?