Che il fumo faccia male ormai è cosa nota ma, in questi giorni, sta facendo molto discutere la cruda campagna pubblicitaria antifumo realizzata dai Centers For Disease Control And Prevention statunitensi, che sono riusciti ad attirare l’attenzione del Web, grazie al loro spot. Di cosa si tratta, per la precisione? Nella pubblicità in questione, una donna ammette di aver fumato durante la propria gravidanza, causando la nascita prematura della sua bambina. Dopo circa mezzo secolo di lotta contro le sigarette, i risultati continuano a preoccupare: sono, infatti, circa 5,6 milioni i bambini che potrebbero morire prematuramente a causa del fumo e più di 3.200 ragazzi che, ogni giorno, provano la loro prima sigaretta. Ecco il video che sta facendo il giro del Web.
La scioccante verità sul fumo
